IL DOPOSCUOLA dell'Istituto Antoniano
Il servizio di doposcuola è attivo presso la Scuola Secondaria di primo grado per tutte le famiglie che lo volessero. Il doposcuola, sebbene non sia “scuola” né rientri nelle responsabilità del Dirigente Scolastico e del Corpo Docente del mattino, prevede confronti con questi onde consentire un servizio educativo più efficiente. Il Doposcuola è un percorso che prevede un contributo economico da parte delle famiglie e comprende il servizio di mensa, la ricreazione e lo studio. Il servizio funziona da ottobre a maggio, dal lunedì al venerdì, dalle ore 13.40 alle ore 17.00.
Il servizio è così strutturato:
Servizio mensa
L’istituto dei Padri Rogazionisti è dotato di un servizio mensa interno, con personale qualificato per la preparazione di menu. La qualità del cibo e il controllo del menu vengono garantiti da una dietista di Desenzano e dalla ATS di Brescia, in base alla normativa vigente.
Ricreazione e laboratori
La ricreazione si svolge dalle 14.15 alle 14.55, in questo momento i ragazzi possono svolgere attività ludico-ricreative-sportive quali calcetto, pallavolo, pallacanestro. Se attivi i ragazzi potranno partecipare a laboratori di vario genere.
Studio
Al doposcuola i ragazzi sono divisi in gruppi. Si cerca di mantenere il più possibile la formazione del gruppo-classe. Il servizio, per qualificare e personalizzare gli interventi educativi-formativi, si avvale della collaborazione di altre realtà/iniziative specializzate nel seguire gli alunni per ottenere il successo e l’integrazione scolastica. Le attività che vengono svolte durante il doposcuola sono: guida allo studio, esecuzione dei compiti, preparazione delle verifiche e delle interrogazioni attraverso un controllo e una guida da parte dell’educatore, che interviene quando si manifestano esigenze o difficoltà durante l’apprendimento. Il servizio mira ad insegnare un adeguato metodo di studio, un uso efficace ed efficiente del tempo e del materiale scolastico e una buona capacità di organizzazione del lavoro scolastico.
L’equipe educativa
L’equipe è composta da educatori con formazioni e specializzazioni diverse, ma con competenze trasversali rispetto alle materie di studio dei ragazzi nell’arco dell’intero triennio. Ogni settimana gli educatori si incontrano per verificare l’andamento didattico ed educativo dei gruppi, per programmare le attività educative-ludico e confrontarsi sui risultati raggiunti.
Gestione contatti con le famiglie
Per questione educativa i doposcuolisti non potranno usare i loro dispositivi telefonici fino al termine delle attività. I genitori potranno comunque contattare, per emergenze, i loro figli chiamando al telefono del doposcuola (+39 351 694 6264), sempre attivo dalle 13.40 alle 17.00 oppure inviando allo stesso numero un messaggio Whatsapp. Risponderà immediatamente uno degli educatori.
Anno Scolastico 2024 - 2025: i laboratori e i corsi pomeridiani
Nell’Anno Scolastico 2024 – 2025 i Padri Rogazionisti offriranno agli alunni delle medie e in particolare ai doposcuolisti di partecipare gratuitamente a dei laboratori e corsi pomeridiani che affiancano alla tipologia di doposcuola tradizionale delle esperienze concrete integrative allo studio.
Regolamento del Doposcuola
Premessa
1. L’Istituto dei Rogazionisti nel quale è inserita la scuola paritaria “Annibale Maria Di Francia” offre la possibilità alle famiglie che non possono seguire i figli nel pomeriggio, di iscriverli al doposcuola.
2. Nel doposcuola dei Rogazionisti il ragazzo non viene semplicemente aiutato a fare i compiti per il giorno seguente. Questa iniziativa ha l’obiettivo primario di rendere i ragazzi competenti, autonomi, educati e cristianamente attenti ai bisogni degli altri. A tavola impareranno a condividere educatamente il pane quotidiano; nel gioco sperimenteranno la bellezza del dedicarsi ad obiettivi comuni rispettando regole e compagni; nello studio saranno sollecitati a far fruttificare responsabilmente i propri talenti interiori per onorare la propria famiglia e Dio, che a loro li ha affidati.
3. I ragazzi saranno affidati alla cura e responsabilità degli educatori possibilmente nella proporzione di 15 a 1. Ogni educatore farà in modo che gli alunni si comportino correttamente e li aiuterà nello svolgimento dei compiti assegnati dai docenti. L’equipe degli educatori è diretta da un Sacerdote Rogazionista che garantirà la fedeltà alla mission della scuola indicato nel PTOF e nel PER.
4. L’insegnante coordinatore della classe, insieme all’educatore e al sacerdote responsabile individueranno e condivideranno strategie educative idonee per i ragazzi con particolari difficoltà di apprendimento o comportamentali. Quando possibile, saranno presenti studenti dei nostri Licei che aiuteranno i loro compagni delle Medie nello studio. In questo modo anche lo studio pomeridiano si integrerà con tutta la struttura educativa dell’Istituto Antoniano garantendo continuità educativa e migliore formazione a tutti gli alunni.
LA GIORNATA TIPO
Termine delle lezioni
5. Alle 13.35 suonerà la prima campanella. Gli alunni, sotto la supervisione del loro insegnante, avranno 5 minuti di tempo per mettere in ordine la loro postazione e prepararsi. Smartphone e altri dispositivi mobili saranno distribuiti solo agli alunni che tornano a casa prima o subito dopo il pranzo. Tutti i doposcuolisti lasceranno i loro dispositivi nelle apposite scatole. Alle 13.40 suonerà la seconda campanella. L’educatore entrerà in classe, subentrerà all’insegnante, chiuderà la classe a chiave e accompagnerà gli alunni prima ai bagni e poi in sala da pranzo.
6. Gli zaini resteranno in classe. Solo coloro che dovranno tornare a casa subito dopo pranzo, porteranno con sé gli zaini e li lasceranno, durante il pranzo, nel corridoio del refettorio.
7. Si fa presente che l’ordine e la rapidità nei passaggi va a beneficio degli alunni che troveranno il cibo caldo.
A refettorio
8. Arrivati a mensa gli alunni si posizioneranno ordinatamente in fila e, uno dopo l’altro, procederanno a recuperare i vassoi e le stoviglie e a ricevere dalle cuoche della tavola calda il cibo preparato secondo il menù ufficiale stabilito dalla ATS di Brescia. Ne approfitteranno anche per riempire d’acqua e loro personali borracce all’apposito dispenser. Si fa presente che i piatti, come da disposizione della ATS, sono già sufficientemente insaporiti. Sarà tuttavia compito degli educatori valutare se distribuire ulteriori condimenti (olio, sale, ecc.). Salvo controindicazioni gli alunni potranno chiedere liberamente il bis di quanto servito. Solo gli educatori potranno interagire con le signore della cucina.
9. Da disposizione della ATS è vietato consumare a mensa cibi portati da casa anche confezionati.
10. Durante il pranzo:
- ognuno resterà seduto al suo posto senza alzarsi e girare per la sala da pranzo o fuori nei corridoi:
- è assolutamente proibito gettare cibo o avanzi di cibo sia a terra che verso i compagni. Si curi il rispetto di quanto servito per rispetto di chi è meno fortunato e della natura in genere.
- terminate le pietanze gli studenti potranno posizionare vassoi, stoviglie e spazzatura negli appositi spazi o contenitori. Quindi torneranno al proprio posto in attesa del momento in cui gli educatori decideranno di uscire tutti insieme.
- Qualora alle 14.00 vi fossero ancora diversi ragazzi a mangiare uno degli educatori rimarrà a controllare e sollecitare i ritardatari. L’altro uscirà a ricreazione con gli alunni che hanno già finito.
Al parco
11. Terminato il pranzo i ragazzi saranno accompagnati ai campi sportivi (se piove in sala giochi) e qui si fermeranno fino alle 15.00. Anche coloro che andranno a casa dopo pranzo, salvo indicazioni contrarie, andranno nel parco o in sala giochi lasciando i loro zaini in un posto visibile e sicuro indicato dall’educatore e aspettando lì i loro genitori.
12. Per questioni di sicurezza e se lo riterranno opportuno, gli educatori potranno decidere se accompagnare ai bagni i doposcuolisti che ne avessero bisogno.
13. Palloni, attrezzature e quanto serve per i giochi saranno custoditi con cura, sotto la responsabilità dell’educatore che provvederà a metterli a disposizione dei ragazzi e poi a farseli riconsegnare.
14. Nel caso siano previsti laboratori didattici, ludici o sportivi, i responsabili degli stessi verranno al parco a prendere gli iscritti alle attività, riportando i ragazzi in classe una volta finite.
In classe
15. Alle 15.00 gli educatori accompagneranno i ragazzi ai bagni consentendo a chi lo chiedesse di comprare qualcosa ai distributori automatici fermo restando il principio che in classe non sono ammessi bibite e alimenti. Quindi, gli alunni si sistemeranno in classe faranno i compiti assegnati dai docenti. Il doposcuola terminerà alle 17.00.
16. Durante lo studio i ragazzi, dovranno conservare il necessario clima di studio. In caso di difficoltà, uno alla volta potranno chiedere di poter essere aiutati dall’educatore.
17. L’educatore può autorizzare gli alunni a fare i compiti insieme purché non disturbino gli altri.
Fine del Doposcuola
18. Terminato il tempo del doposcuola, i ragazzi riceveranno i loro dispositivi mobili e saranno accompagnati dagli educatori all’uscita.
AUTORIZZAZIONI E SANZIONI
Autorizzazioni
19. Coloro che sono iscritti al doposcuola dovranno presentare l’autorizzazione firmata da un genitore per uscire prima delle 17.00.
Disciplina
20. I ragazzi devono rispettare i loro compagni, i loro educatori ed il presente regolamento. Qualora un ragazzo si mostrasse violento o usasse un linguaggio volgare o avesse comunque un atteggiamento irrispettoso ed indisciplinato, gli educatori saranno autorizzati ad intervenire con proporzionate sanzioni: richiami verbali, note sul registro del doposcuola, lettera di convocazione alle famiglie, sospensioni.
21. In pratica, se i richiami verbali non sortissero effetto l’educatore avrà a disposizione un registro in cui scriverà una nota. Fatto questo, informerà subito i genitori dell’accaduto e li convocherà. Dopo 5 note sarà il Direttore dell’Istituto a convocare i genitori dell’interessato. In quell’occasione si farà presente la possibilità di sospensione temporanea dal doposcuola. Se poi l’atteggiamento irrispettoso continuasse, il direttore convocherà nuovamente i genitori comunicando loro il tipo di sospensione dal doposcuola: 3, 5 o 15 giorni, proporzionatamente alla gravità dei fatti. Solo nei casi più gravi l’Istituto si riserva la facoltà di allontanare definitivamente un alunno dal doposcuola.
22. Anche quando i doposcuolisti stanno ai laboratori sono soggetti alla disciplina, alle regole e alla responsabilità degli educatori che, su osservazione dei responsabili delle attività, possono procedere disciplinarmente nei confronti dei trasgressori.
Dispositivi mobili
23. I dispositivi mobili dei doposcuolisti saranno conservati fino alle 17.00 in apposito contenitore e in posto sicuro. Gli educatori sono autorizzati a sequestrare i dispositivi di coloro che li utilizzeranno senza permesso. I dispositivi sequestrati potranno essere ritirati il giorno dopo in Segreteria Scolastica dai genitori del ragazzo o da un loro rappresentante.
Distributori di merendine e di bevande calde
24. Per una questione di educazione alimentare, l’accesso dei doposcuolisti ai distributori automatici sarà consentito solo alle 15.00, cioè al termine della ricreazione. In altri momenti l’accesso ai distributori sarà lasciato alla discrezione degli educatori e comunque da loro supervisionato.
Presenza in zone non autorizzate
25. Le zone interessate dal doposcuola sono le classi, il refettorio e il parco. Per questione di educazione e sicurezza, coloro che saranno trovati in luoghi differenti senza autorizzazione (lungo lago, palestre, piani dei licei, villa, ascensore, belvedere e parcheggio) incorreranno nelle sanzioni indicate al n. 20 del presente regolamento.
Danni
26. I doposcuolisti rispettino le cose dell’Istituto, le piante e le attrezzature sportive. Chi le danneggerà o le perderà dovrà pagare una multa pari al danno arrecato.